Sono sempre stata appassionata di nutrizione e salute.

Anche da bambina, ero quella che faceva domande sui prodotti al supermercato, leggeva le etichette e spiegava gli ingredienti ai miei genitori.

Durante l’adolescenza e i vent’anni, ho sperimentato diversi modi di mangiare—sono stata vegetariana, poi vegana, ho persino provato il crudismo vegano, sopravvivendo solo di frutta per un intero inverno!

La nutrizione è sempre stata il mio percorso, la mia passione e il mio interesse più profondo. Potrei passare ore a fare la spesa in un mercato o in un negozio bio—semplicemente guardando, toccando e godendomi l’esperienza.

Ma la gravidanza mi ha cambiata. Mi ha fatto mettere da parte le convinzioni rigide e ascoltare davvero il mio corpo. Ho iniziato a desiderare grassi e cibi che non mangiavo da anni, e invece di resistere, ho seguito il mio istinto. La mia prima gravidanza è stata incredibile, ma ha preso una piega inaspettata quando ho avuto un distacco di placenta e un cesareo d’emergenza a causa dello streptococco GBS. È stata un’esperienza intensa, ma mi ha insegnato a non dare nulla per scontato.

Ho capito che io e il mio bambino eravamo molto più forti di quanto avessi mai immaginato. Ripensandoci ora, so molto di più, e non posso fare a meno di chiedermi—avrei potuto fare qualcosa di diverso per prevenirlo?

La seconda gravidanza è stata diversa. Meno idilliaca sotto certi aspetti, a causa del sistema medico che continuava a ricordarmi le complicazioni precedenti.

Ma ho fatto una scelta consapevole—rilassarmi, riposarmi, godermi il tempo a casa con mia figlia. Era anche il periodo del COVID, in un nuovo paese, con poco o nessun supporto. Ricordo che la mia ostetrica mi diede un solo consiglio: “Il tuo corpo sa come far nascere un bambino. Non ti serve un corso.” Beh, grazie signora. Alla fine aveva ragione—perché ho avuto il parto più bello ed empowering, dando alla luce una bambina grande e sana.

Questo percorso, con i suoi alti e bassi, ha solo alimentato di più la mia passione. Tutti intorno a me continuavano a dirmi che avrei dovuto studiare nutrizione, che avevo un dono. Così ho finalmente fatto il passo—sono diventata Consulente di Nutrizione Olistica specializzata in maternità.

Volevo condividere questa storia con te per mostrarti che non sono sempre stata “perfetta”. Non ho avuto le gravidanze o i parti più idilliaci. Ma ho esperienza. Ci sono passata. Capisco quello che stai vivendo.

E ora sono qui—per creare uno spazio in cui tu possa diventare più forte, più sana, e più consapevole.

Grazie per aver letto la mia storia—non vedo l’ora di far parte della tua.